Shinrin-yoku -in giapponese 森林浴 - si traduce letteralmente in italiano con “trarre giovamento dell'atmosfera della foresta” o “bagno nella foresta”.
Un nome suggestivo per una pratica antichissima che è anche riconosciuta come metodo terapeutico a livello nazionale. Dal 1982 vengono messi in pratica veri e propri programmi pubblici di 'medicina forestale' i cui unici ingredienti sono le camminate e la natura.
Ma quello che i giapponesi hanno provato con l'esperienza, si sono impegnati per misurarlo anche scientificamente: perchè i benefici dell'immersione nei boschi non riguardano solo una poetica sensazione di benessere diffuso, ma veri e propri vantaggi fisici misurabili.
L'attività del sistema nervoso rallenta, la frequenza cardiaca si abbassa e il sistema cardiovascolare funziona meglio. Inoltre aumenta il livello di adiponectina (un ormone che contrasta diabete e obesità) e diminusce la produzione degli ormoni "dello stress" (adrenalina e cortisolo).
I ricercatori hanno provato che dopo solo tre giorni e due notti passate a diretto contatto con la natura, la concentrazione nel sangue di questi globuli aumenta di oltre il 50%.
Trovare il momento giusto per dedicare un po' di tempo a sè e regalarsi un viaggio immersivo nella natura però non è così semplice, soprattutto con i ritmi di vita a cui siamo abituati.
Per fortuna, senza andare in Giappone, anche vicino a noi sono numerosi i luoghi naturali che si stanno attrezzando per accogliere turisti o semplicemente "indigeni urbani" che vogliono staccare dalla città per un week end.
Nei dintorni di Biella, a Bielmonte, c'è il Bosco del Sorriso nell’Oasi naturalistica Zegna con un lungo tragitto ad anello di 8 km percorribile da tutti e adatto ai bambini. Maggiori dettagli su: www.oasizegna.com/it/attivita/bosco-del-sorriso-piemonte_1019.html
Il Trentino, una delle regioni più ricche di boschi verdeggianti d'Italia, è il luogo ideale per questa pratica e nel giugno del 2018 è stato inaugurato il primo percorso di Forest Bathing a Fai della Paganella, in una bellissima faggeta. Tutte le informazioni su: https://www.visittrentino.info/it
Anche in centro Italia i boschi sono numerosi, soprattutto nei territori della Tuscia: il cuore verde del Lazio. Come la Faggeta del Monte Cimino che sorge sulla vetta del vulcano Cimino, ad oltre 1000 metri di altitudine e presenta un territorio di oltre 60 ettari in cui perdersi. Informazioni su questa meta, visitabile autonomamente: https://www.mytuscia.com/faggeta.html
